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mercoledì 14 novembre 2012

il mondo alla rovescia




Commissione bilancio di lunedì 12 novembre.

Al primo punto all'odg si discute la delibera con la quale viene bocciata la poposta popolare (590 firme)promossa da APE( associazione proprietà edilizia) di rivedere le aliquote IMU.

L'assessore Bellinazzi motiva così il rifiuto in delibera :
A tale proposito si fa presente che, ai sensi del decreto legge 10 ottobre 2012, n, 174, il termine ultimo per l’approvazione o la modifica delle aliquote IMU 2012 è stato prorogato al 31 ottobre 2012.
Si evidenzia che tali proposte di modifica delle aliquote IMU 2012 già deliberate dall’Amministrazione Comunale comportano una diminuzione del gettito IMU iscritto nel bilancio di previsione 2012 che appare insostenibile al fine del suo equilibrio, già oggetto della delibera di C.C. n. 58 del 27.09.2012, esecutiva, di salvaguardia degli equilibri di bilancio.
La votazione vede il risultato di 3-3 (assente Rinaldo Salvan).

L'opposizione vota contro la delibera di rifiuto.
Questa la mia posizione: nei contenuti la proposta APE non mi trovava d'accordo. Se sono d'accordo infatti per abbassare l'Imu sulla prima casa, non lo sono per far pagare di meno a tutti i proprietari di seconde case o addirittura a chi ha dei negozi sfitti in centro! Se sono sfitti abbassa l'affitto.

Che la proprietà edilizia sia stata colpita dall'IMU, ce lo aspettavamo, che qualche rappresentante della sinistra difendesse la proposta, un po' meno. I palazzinari difesi dai comunisti. Il mondo alla rovescia , appunto.
Ma il mio voto è stato contrario al rifiuto della proposta, perchè si doveva evitare di bocciare una richiesta di 600 cittadini, a tempo scaduto. Si doveva rispondere prima e per tempo, perchè la strategia di non rispondere nei tempi è troppo abusata dal Comune di Rovigo. E io lo so bene.
Se la proposta APE fosse stata presentata in tempo io avrei votato contro, dichiarando i motivi che ho sopra descritto.

Di tutta la faccenda Imu dispiace solo che Rovigo risulta tra i primi in Italia (con sole 7 altre città, alcune commissariate) ad aver tenuto l'aliquota sulla prima casa al massimo.

Costretti dal bilancio. Che giorno dopo giorno è stravolto da un pullulare di decreti legge.
Detto questo, in merito all'estinzione dei mutui, di cui si è discusso in commissione solo grazie alla richiesta di Barbara Businaro ( 5 stelle), ho richiesto per iscritto le causali dei mutui contratti nel 2006 e 2011 che ora si vogliono estinguere , costretti dal Governo che chiede di diminuire l'indebitamento degli enti locali.
Se ne discute domani in consiglio.

Ad oggi nessuna risposta.

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