Cerca nel blog

domenica 15 gennaio 2012

Eliminazione Consiglio Tributario: Lesson number 2


Ho appreso dalla stampa che è necessario tornare a ripetermi su un argomento che consideravo recepito: l’eliminazione del Consiglio Tributario  prevista dalla Manovra Monti. L’art. 11, commi 8, 9 e 10 del D.Lgs. 201/2011 elimina dall’art. 44 del D.P.R. 600/73 qualsiasi riferimento ai Consigli Tributari Comunali ma non va assolutamente a modificare l’incentivo consistente nell’erogazione del 100% delle imposte recuperate in seguito alle segnalazioni pervenute dal comune nel periodo 2012/2014.  La soppressione del Consiglio non condiziona in alcun modo l'attività di segnalazione dell'evasione erariale da parte dei comuni, che rimane normata dalla Legge 248/2005 e relativi decreti attuativi.
Semplicemente, Monti ha eliminato l'obbligo di avere il Consiglio Tributario per poter avere il 100% e quale organo necessario nell'ipotesi che l'Agenzia delle Entrate richieda ai comuni notizie rilevanti ai fini del cosiddetto accertamento sintetico.
Pertanto sia il recepimento delle informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, che l’invio di segnalazioni qualificate o di proposte di rettifica degli accertamenti sintetici resta di stretta competenza Comunale, come del resto le imposte recuperate.
Basta prendersi la briga di leggere il testo della legge e non riportare semplicemente una notizia trovata nella rete, senza fondamento.
Non voglio rispondere ad attacchi personali , ma una cosa è certa: ho una stima infinita dei professori, non solo dei bocconiani ma anche e soprattutto di quelli che ogni giorno lavorano con dedizione nei nostri istituti pubblici. E aggiungo che ho avuto anche l’onore e il privilegio di insegnare per brevi periodi negli istituti tecnici della provincia e la cosa che più mi riempie di orgoglio è, cara Barbara, quando riesco a far capire un concetto difficile anche allo studente più zuccone.



Nessun commento:

Posta un commento