Questa è stata la battuta che più volte oggi è stata fatta ai novellini della sala consiliare di Rovigo.
All'ordine del giorno vi era la scelta del Presidente e Vicepresidente del Consiglio Comunale.
L'art. 9 dello statuto comunale dice che queste importanti figure debbano essere elette dal Consiglio Comunale. Ma da molti giorni comunicati stampa del sindaco Piva davano già per scontata la nomina a Presidente di Paolo Avezzù, svuotando di significato e importanza uno dei pochi compiti del Consiglio Comunale.
L'intervento di Federico Frigato , ribadito anche dai 5Stelle, ha voluto sottolineare che ci sono delle regole e vanno rispettate, la nomina di chi farà da moderatore tra 33 consiglieri ( non è un compito facile) spetta agli stessi consiglieri, eletti direttamente dai cittadini e non per accordi di partito.
Per questo sia il PD che io della lista civica ci siamo astenuti.
Non abbiamo l'ipocrisia di pensare che si arrivi alla nomina di un Presidente senza indicazioni di partito, ma abbiamo ancora la speranza che l'atteggiamento verso le istituzioni sia di massimo rispetto.
Occorre stare attenti, avere l'umiltà di leggere lo statuto , e la volontà di rispettarlo.
Per la cronaca è Vicepresidente l'autorevole Angelo Montagnolo.
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