Grazie per il Via, ora si fa sul serio : PISTAAAAAAA!

Età media 39 anni, 16 uomini, 16 donne, 32 candidati consigliere comunale per la ‘lista civica Silvia Menon sindaco’. La lista è chiusa, pronta alla corsa a due mesi e mezzo dal voto. Questa mattina Silvia Menon li ha presentati al pubblico con un evento tenutosi all’auditorium del conservatorio Venezze, in via Pighin. Sala stracolma, gente in piedi ad ascoltare, gente fuori, c’è chi non è riuscito ad entrare. Circa 300 persone in tutto. C’erano tutti i candidati, gli amici, i sostenitori e tanti, tanti curiosi.

Ecco i 32 nomi, in ordine alfabetico, così come compariranno sulla lista: Luca Andretto, Elisa Bazzan, Vincenzo Bellinello, Monica Benetolo, Jessica Bimbatti, Cristian Bolzonaro, Marco Bonvento, Antonella Cattozzo, Gustavo De Filippo, Alessandro De Iaco, Zaira Fanchin, Elena Farinelli, Marcello Garbato, Mirca Gregnanin, Elisa Madrigrano, Matteo Davide Maran, Roberta Mazzetto, Tiziano Menon, Francesca Migliorini, Mattia Milan, Silvia Moretto, Manuela Nissotti, Enrico Novo, Gianluca Pevarello, Michela Renai, Ugo Rigon, Davide Rizzo, Nicoletta Romagnolo, Filippo Santato, Luca Santi, Emanuela Schio, Djamila Siligardi. Solo tre assenti ieri, per motivi di lavoro.

«Il nostro peggior nemico è la rassegnazione, il pensare che nulla cambia - ha detto Silvia Menon  -. Tutto sembra impossibile finché non lo si fa accadere. Noi qui stiamo facendo quello che in tanti, lamentandosi, si sono augurati: che gente nuova, onesta e preparata si metta a disposizione, candidandosi. Qui ci sono 32 persone che hanno dato vita ad un progetto coraggioso. Ma il vero coraggio devono averlo i cittadini quando andranno a votare. E per fare questo cambiamento non abbiamo bisogno di destra e sinistra - dietro Silvia Menon mentre parlava, sul palco, c’erano i suoi candidati -. Abbiamo bisogno di buon senso e onestà. Chi nella vita ha dimostrato di costruire qualcosa, nel lavoro, nell’impresa, nella famiglia, nel volontariato, nello sport, e l’ha fatto onestamente, può dare un contributo forte e concreto alla nostra città». 

Un grande scusa a coloro che sono rimasti fuori in piedi o che non hanno trovato posto a sedere, ci saranno altre occasioni , promesso!